Storia Scuola Caselle

LA STORIA DELLA SCUOLA “GIUSEPPE SARTO” DI CASELLE

Nel 1925  L’ASILO-SCUOLA DELL’INFANZIA inizia la sua attività assistenziale ed educativa in una stanza molto capiente, opportunamente divisa, sita in via Sant’Apollonia n.2. per iniziativa della Parrocchia accoglie bambini dai 3 ai 6 anni. Gestore responsabile è il Parroco.

Le famiglie dei bambini frequentanti versano una quota convenuta, mentre i più poveri sono accolti gratuitamente; personale insegnante sono solo religiose, provenienti da un Istituto di loro proprietà esistente in Parrocchia. Sono retribuite con una convenzione privata consensuale.

Nel 1956: La Parrocchia di Caselle entra in possesso dello stabile di proprietà delle Suore Francescane di Cristo Re di Venezia: si tratta di una villa risalente al 1600-1700 sita in via San Michele, eretta da Moris-Menegazzi e casa dominicale dell’antica famiglia dei Pasqualigo. Tale ambiente diviene sede stabile della Scuola dell’infanzia di Caselle. Il personale che gestisce la Scuola è costituito da religiose, convenzionate con la Parrocchia. Operano anche persone volontarie. Le famiglie versano una quota pattuita anno per anno. Nel 1986: Diminuisce il personale religioso e viene assunta una insegnante laica con contratto regolare. Nel 1990: Il Comune di Altivole, viste le difficoltà economiche della Scuola dell’infanzia, propone una convenzione di aiuto economico, da rinnovarsi annualmente.

Nel 2000: Alla scuola viene riconosciuta la PARITÀ SCOLASTICA. Nel 2001: Le suore francescane lasciano il paese di Caselle. Il personale  insegnante è costituito da insegnanti laiche. Dal 2017 /2018  la scuola dell’infanzia parrocchiale  affida la propria gestione alla parrocchia di Altivole viene così  far parte della  “Rete A.C.S.”

Il 24 febbraio 2020 e fino alla fine dell’anno scolastico 2019-20, la scuola dell’infanzia  Giuseppe Sarto, come tutte le scuole della rete,  ha sospeso le lezioni in presenza  per l’emergenza Covid19 ed ha attivato la Didattica a distanza meglio  definita come LEAD (legami affettivi educativi a distanza).
Nell’a.s. 2020-21 l’applicazione di protocolli anti-Covid, dopo la sperimentazione degli stessi durante il centro estivo organizzato dalla rete nei mesi di giugno e luglio 20202, ha notevolmente mutato l’organizzazione della scuola, l’offerta formativa e l’utilizzo degli spazi. Questa organizzazione “scuola covid” ha caratterizzato anche l’anno successivo, il 2021-22.
A luglio 2020 una perizia statica sancisce che la struttura di Villa Pasqualigo non risulta idonea all’utilizzo scolastico. Le attività scolastiche vengono dunque spostate nelle  le due aule dell’ala nuova e nella sala campestre debitamente sistemata e riadattata in attesa che il nuovo oratorio parrocchiale sia reso disponibile per la scuola dell’Infanzia. Da gennaio del 2021 la parrocchia di Caselle concede in comodato alla scuola Giuseppe Sarto il piano primo e parte del piano terra del nuovo oratorio parrocchiale, dove si svolge la maggior parte delle attività scolastiche. I locali della Villa Pasqualigo rimasti agibili e il suo parco rimangono a disposizione della scuola per alcune attività, soprattutto nei mesi più miti.

Nell’anno scolastico 22-23 la Scuola di Caselle è tornata alla gestione pre-pandemia, potendo favorire una maggiore interazione tra i bambini e le insegnanti delle diverse sale. Sempre in rispetto delle indicazioni ministeriali e dell’ULSS di competenza, sono così stati ripristinati i laboratori per età e il dormitorio per i bambini piccoli e piccolissimi.