STORIA, IDENTITÀ’ E MISSION DELLA SCUOLA
Dall’anno scolastico 2017a2018 la “Parrocchia di santa Fosca” in Altivole ca assunto la gestione delle scuole dell’Infanzia di San Vito e Caselle, per cui ad essa fanno capo le tre scuole dell’infanzia parrocchiali di Altivole, Caselle e San Vito riunitesi nella “RETE A.C.S.”. La rete condivide il medesimo Presidente e Parroco, la stessa Segretaria e la medesima Coordinatrice. Le tre scuole canno un unico Comitato di Gestione denominato “Comitato di Gestione A.C.S.” composto dal Presidente, dai rappresentanti dei genitori delle tre scuole, dalla Coordinatrice o sua delegata, dalla Segretaria e da due o tre membri nominati dal Parroco.
La costituzione della “Rete A.C.S.” è stata fata per un’ottimizzazione delle risorse economica e professionali, nonché per l’arricchimento dell’offerta formativa delle singole istituzioni in un’otica di collaborazione e condivisione tra scuole che canno la medesima identità “Paritaria e Parrocchiale” e che appartenendo al medesimo comune, il Comune di Altivole, rispondono alle necessità dello stesso territorio.
L’IDENTITÀ PARROCCHIALE E PARITARIA DELLE SCUOLE IN RETE
Le Scuole dell’Infanzia “Sacro Cuore “in Altivole, “Giuseppe Sarto “in Caselle e “S. Stefano” in San Vito si configurano, giuridicamente ed amministrativamente, come attività della Parrocchia che le istituisce e le gestiscono, a norma dell’art. 16, lettera b) della legge 222/85. Ne consegue che la Presidenza e legale rappresentanza spetta all’unico Parroco Pro tempore delle tre parrocchie riunite.
Le scuole si pongono all’interno del sistema formativo integrato per l’infanzia con lo scopo di accogliere i bambini dai tre ai sei anni per una educazione integrale della loro personalità, in una visione cristiana della vita in collaborazione con la famiglia e le risorse del territorio.
Tutte e tre le scuole sono nate e sviluppate come espressione della comunità parrocchiale che ha inteso assumersi spontaneamente l’impegno di soddisfare l’esigenza sociale dell’educazione prescolare, avvertendola come espressione della propria identità religiosa ed ideale e insieme come dovere di solidarietà, per contribuire a che ogni bambino, esercitando il diritto a frequentare la Scuola, possa sviluppare pienamente la sua personalità.
Nel rispetto del primario diritto e dovere dei genitori di educare i figli, le tre scuole intendono radicare la propria proposta educativa, nella concezione cristiana della vita, che genitori ed insegnanti si impegnano a coltivare, in spirito di collaborazione.
L’iscrizione alla scuola comporta per i genitori questa presa di coscienza dell’identità della scuola e l’impegno a rispettarlo. Le Scuole della rete sono aperte a tutti, anche ai bambini di diversa nazionalità e di altro credo religioso, ne rispettano le credenze, senza per altro rinunciare ad essere fedeli alla propria identità della quale i genitori sono informati.
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A.A. S.S. 2019-2022
Esse non perseguono fini di lucro, e intendono costituire l’occasione per il concreto esercizio di primari dirti riconosciuti dalla Costituzione della Repubblica Italiana, personali e comunitari, di iniziativa sociale, di libertà educativa e religiosa. Contribuiscono insieme alle altre scuole dell’infanzia, paritarie, statali, degli enti locali, alla realizzazione dell’obiettivo di uguaglianza sociale, nel rispetto del pluralismo delle istituzioni. Esse concorrono all’educazione integrale della persona mettendo il bambino al centro della loro azione. Un’azione che promuove le competenze di base per un’educazione integrale della personalità, di ciascun bambino attenendosi alle normative Ministeriali vigenti e garanti perciò del principio di inclusività perché aperte al dialogo e al confronto che riconosce la diversità come ricchezza e che promuove l’interculturalità.
Il cuore del Progetto Educativo è il PRIMATO DELLA PERSONA considerata come valore e dono di Dio e inserita nella scuola che diventa COMUNITÀ EDUCANTE.
Tutti soggetti coinvolti nell’educazione del Bambino sono impegnati ad assicurare un ambiente educativo che Lo porti ad acquisire un atteggiamento di ascolto e di risposta alla “vocazione” cui è chiamato, ossia alla realizzazione della propria persona in tutte le sue dimensioni: cognitiva, affettiva, relazionale, corporea, estetica, etica, spirituale e religiosa.
Grazie alla Legge 10 marzo 2000, n. 62 con decreto collettivo del Ministero della Pubblica Istruzione in data 27 febbraio 2001, le scuole della rete sono state riconosciute in possesso dei requisiti per la parità scolastica dallo Stato e perciò inserite nel sistema Pubblico dell’Istruzione.
Le tre Scuole aderiscono alla Federazione Italiana Scuole Materne (F.I.S.M.) mediante la Federazione Provinciale di Treviso, e ferma restando la concezione pedagogica di fondo, che le ispira, adottano le Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012 D.M. 254 del 16 novembre 2012 in G.. n. 30 del 5 febbraio 2013 e il DPR 11a2a2010 per quanto concerne i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento relativi all’I.R.C. (Insegnamento della Religione Cattolica).
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